Le NOVITA' di STUDER KIDS
Siamo sempre alla ricerca di prodotti e di novità da fornitori e produttori sia italiani che stranieri che però possano superare i nostri severi giudizi e quindi possano arrivare nel nostro negozio per essere offerti ai nostri clienti più esigenti e moderni.
Si effettuano spedizioni in tutta l'Italia.
Il Giocattolo da Studer Kids
I giocattoli a Palermo
si chiamano STUDER
La ditta STUDER è nata con i Giocattoli alla fine degli anni 20. A quei tempi primeggiavano i giocattoli in latta, come i trenini, le trottole, le auto a frizione; il ferro per le auto a pedali, i tricicli, il meccano, le altalene, e le biciclette.
I cavalluci a dondolo erano in cartapesta e le bambole in stoffa, in porcellana e in celluloide.
Nel 1954 inizia invece la produzione di bambole in polietilene, subito seguita dal vinile, nel 1956, la Furga era un'azienda italiana, una delle tante al livello mondiale, presenti da STUDER sin dall'inizio della sua attività.
I tempi cambiano.. il fenomeno della globalizzazione, il decentramento delle fabbriche, il costo della mano d'opera, e altri fattori per certi versi hanno fatto scomparire splendide e storiche aziende italiane ed eurpee.
L'azienda STUDER, prendendo atto del mutato assetto sociale, economico e culturale che investito l'intero mondo ha cercato di mantenere alta la qualità dei prodotti, attraverso un'attenta selezione delle aziende che producono articoli per neonati e bambini da ogni parte del mondo.
Oggi, a primeggiare, tra i prodotti presenti nel negozio, è il legno, di eccellente qualità, eventualmente trattato con vernici atossiche.
STUDER Kids propone sempre il giocattolo classico, educativo e stimolante, che ha accompagnato nella crescita le nostre generazioni, privileggiando i migliori materiali naturali e sicuri !
I giocattoli che troverete oggi in negozio sono adatti ai bambini dalla nascita ai 3-4 anni.
Numerosi studi di psicologia infantile, già a partire dal 1940, hanno evidenziato come il gioco, sin dai primi mesi di vita del neonato, sia significativo per lo sviluppo intellettivo, poiché attraverso l’attività ludica, il bambino sorprende se stesso e nella sorpresa acquisisce nuove modalità per entrare in relazione con il mondo esterno.
Jean Piaget afferma che esplorando, manipolando e sperimentando, inizialmente il suo corpo e successivamente gli oggetti, il bambino impara a coordinare azioni e percezioni, comprendendone le prime connessioni causali. Mettendo in correlazione lo sviluppo del gioco con quello mentale, afferma che il gioco è lo strumento primario per lo studio del processo cognitivo del bambino e che esso rappresenta la
“più spontanea abitudine del pensiero infantile”.
Non solo, il gioco stimola la memoria, il linguaggio, l’attenzione, la concentrazione, favorisce lo sviluppo di schemi percettivi e la capacità di confrontarsi e relazionarsi; ne consegue che una scarsa attività ludica può comportare nel bambino gravi carenze dal punto di vista cognitivo.
Buon divertimento con STUDER Kids
Ecco tante preziose idee selezionate per i più piccini..